I Sette Colli. Guida geologica a una Roma mai vista
Edito da Raffaello Cortina - 2006
Autori:
Renato Funiciello, Grant Heiken, Donatella De Rita, Maurizio Parotto
La conformazione del territorio e le particolari caratteristiche geologiche che lo contraddistinguono hanno avuto un ruolo decisivo nella storia di Roma: eppure tale aspetto è stato spesso sottovalutato, se non del tutto ignorato, dalla maggior parte degli storici. Il tour della città che qui viene proposto mostra come, nonostante la "copertura" da parte degli edifici, sia possibile riconoscere i condizionamenti del substrato geologico.
Condizionamenti che gli antichi Romani ben conoscevano, ma che i costruttori moderni sembrano aver dimenticato: la visita della città fa tappa anche in quartieri edificati in anni recenti, la cui stabilità è gravemente compromessa proprio perché sono stati ignorati i caratteri della geologia romana. Gli autori di questo libro frutto di un lavoro assolutamente originale e pionieristico nel suo genere ci presentano una serie di itinerari scegliendo un approccio rigoroso ma interdisciplinare e accessibile a tutti. Un'insolita guida, che consente per la prima volta di inserire edifici, monumenti e strade nello spazio e nel tempo geologici.
“I Sette Colli” è un libro originale, molto stimolante e coinvolgente, a cavallo tra il naturalistico e lo storico-archeologico. Esso dimostra come la storia e lo sviluppo di Roma siano stati fortemente favoriti dal particolare assetto geologico del suo territorio. Contenuti principali del libro:
• Il perché dell’abbondanza di acqua potabile fresca e pulita disponibile a Roma.
• Presenza di ottimo materiale da costruzione (tufi, pozzolana e travertino).
• Abbondanti ritrovamenti di elefanti fossili
• Presenza di vulcani a nord e a sud del sito di Roma.
• Terremoti principali a Roma.
• Evoluzione del fiume Tevere e le sue alluvioni.
• Diversità geologica della riva destra e riva sinistra del Tevere.
• Sorgenti e acquedotti
• Colonne onorarie e marmi pregiati
• Stato di conservazione degli edifici antichi in funzione del sottosuolo.
• Itinerari geologici dentro e fuori Roma
Particolarmente utile è l’inserimento alla fine del volume degli itinerari geologici, per consentire al lettore di fare interessanti escursioni, dopo essersi documentato con la lettura, per vedere con i propri occhi quanto descritto dagli autori.
Il volume è inoltre fornito di una ricca bibliografia, che consente di approfondire ulteriormente i temi trattati.
Itinerari geologici suggeriti dagli Autori:
Prima escursione: Geomorfologia e rischio geologico nel centro di Roma.
I - Basilica di S. Clemente: gli edifici costruiti sulla piana alluvionale.
II - Colosseo: l’amplificazione delle sollecitazioni sismiche.
III - Foro Romano: sorgenti, edifici e rocce ornamentali.
IV - Via della Consolazione: una sezione geologica naturale del colle Capitolino.
V - Panoramica dal Vittoriano.
VI - Foro di Traiano, Colonna Traiana e Torre dei Conti.
VII - Colonna di Marco Aurelio: lo scuotimento sismico delle colonne imperiali.
Seconda escursione: Le acque di Roma dal Campidoglio al Lago Albano.
I - Dal Campidoglio verso il teatro di Marcello.
II - Foro Olitorio e il Foro Boario.
III - La Valle Murcia e il Circo Massimo.
IV - Terme di Caracalla.
V - Porta San Sebastiano.
VI - La Valle della Caffarella.
VII - La colata di lava di Capo di Bove.
VIII - Il Tavolato (dintorni Ciampino).
IX - Le cave di peperino di Marino.
X - Il cratere del lago Albano.
